Come imbastire una trattativa per un sito web
Imbastire una trattativa con un cliente per l'elaborazione di un preventivo che sia sufficientemente commisurato all'entità del lavoro richiesto è spesso un compito molto impegnativo. Non tutti i clienti, infatti, maturano delle idee e degli obiettivi chiari a causa di una carenza esperienziale e in parte nozionistica del web e non sempre intuiscono o riescono a intuire l'impegno quantitativo minimo per la realizzazione di qualcosa di diverso dalla programmazione (del progetto) iniziale.
La diffusione di numerosi portali che fungono da tramite fra il richiedente e il professionista (o la web agency) se da una parte ha agevolato l'incontro fra la domanda e l'offerta digitali, dall'altra ha parzialmente acuito il problema producendo decine di richieste di preventivo basate su un'illustrazione progettuale estremamente sintetica e insufficiente dal punto di vista tecnico per la comprensione generale degli obiettivi e del lavoro desiderato.
La realizzazione di un sito web non è mai stata una pratica ascrivibile alla mera meccanicità o alla riproduzione seriale e ripetitiva di accostamenti cromatici né può essere ritenuta minimizzabile. Un sito web è un mezzo comunicativo digitale, oggi probabilmente fra i più importanti e utilizzati. E la comunicazione richiede uno studio visuale, economico e tecnico. E se agli albori del web oltre allo studio grafico era necessario rendere compatibile la visione e fruizione del sito con la maggior parte dei browser, oggi il lavoro tecnico si è oltremodo evoluto e complicato perché bisogna far fronte a numerose variabili, dalla struttura alla fruibilità, dalla UX (User Experience) alla velocità, dalla sicurezza alle performance. Variabili, queste, che si traducono in uno studio preliminare, nella stesura di logiche solide e del relativo codice e in numerosi test finalizzati a certificarne la qualità e le performance tenendo conto del maggior numero di variabili e combinazioni.
Compito diverso e in alcuni casi più complesso è l'intervento su siti web e piattaforme preesistenti perché sviluppati da terzi. In base alla complessità, alle logiche e alla struttura del sito, lo studio richiesto per l'analisi e l'individuazione di eventuali problematiche tecniche potrebbe essere decisamente più gravoso e dispendioso. Ulteriormente se le funzioni o le correzioni commissionate collidono tecnicamente o rendono necessaria una importante rivisitazione della struttura o delle sue logiche di sviluppo.
Un aspetto problematico e negativo del lavoro dello sviluppatore in funzione della negoziazione è la mancata compresione delle logiche tecniche che sorreggono e traducono visivamente quel che viene utilizzato, fruito. Molti clienti vengono istintivamente ed erroneamente indotti a credere che, data una interfaccia grafica, aggiungere, modificare o rimuovere un elemento sia un compito estremamente facile, assolvibile in un arco di tempo quantificabile in minuti. Si può esemplificare con un caso piuttosto frequente in cui si ritiene agevole aprire le prenotazioni a dei clienti che devono soltanto indicare le proprie generalità a partire dalla pagina puramente informativa di un evento, monitorando anche le prenotazioni confermate per evitare che vengano richiesti posti non più disponibili. Oppure pensare di poter immediatamente marcare come indisponibile il giorno del calendario in cui tutti gli eventi hanno registrato il pieno.
I linguaggi di sviluppo per il web sono tanti, ciascuno con le proprie problematiche e le proprie potenzialità, con le proprie logiche e la propria consistenza. Più il mezzo è interattivo, più è complesso il suo sviluppo. Alcuni linguaggi consentono la realizzazione di una funzione con poche righe, altre con più. E spesso sono complementari e irrinunciabili. E per tutte queste ragioni la pianificazione e la realizzazione di un sito web non possono assolutamente prescindere da un brief completo per la formulazione di un preventivo congruo. La chiarezza delle idee, degli obiettivi, delle funzioni e dell'impegno richiesto sono essenziali per un lavoro compiuto a regola d'arte e senza sorprese tecniche e soprattutto economiche. Così come per il professionista è fondamentale sapere quale strada percorrere e le logiche da elaborare, così anche per il cliente è importante riconoscere, anche indicativamente, l'impegno richiesto per un obiettivo piuttosto che per un altro o per la sua variante.
In mancanza di un progetto chiaro dovuto all'inesperienza, ritengo che sia compito del professionista analizzarlo sviscerandone gli aspetti più sottili e guidare il cliente verso una scelta o una direzione in base al budget e alle esigenze. Attraverso questa pratica dialogica si consapevolizza e sensibilizza il cliente, ci si tutela reciprocamente da controversie economiche e si porta al termine il lavoro in modo soddisfacente.
È perciò impensabile formulare un preventivo approssimativo sulla base di una descrizione vaga e incompiuta perché qualsiasi sia il compenso valutato, difficilmente corrisponderà all'effettivo lavoro necessario. O in difetto o in eccesso. Compromettendosi in credibilità perché la valutazione economica può non essere ritenuta adeguata e creando malintesi perché non seguita, per ovvi motivi, da una ragionata argomentazione dell'impegno richiesto.
Fonte immagine: Google Immagini